Ma come scrivere un libro? Quando la malefica vocina nella testa si intromette: “ma non sai scrivere bene…”, “come si fa a scrivere di getto?”, “non scriverai più di dieci pagine figuriamoci un libro…”, “non lo comprerà nessuno!” e l’ultima “avrai solo recensioni brutte, farai una brutta figura, lascia perdere…” Ed ecco come un libro rimane nella tua mente e il tuo potenziale viene sprecato. Avresti potuto scrivere come lavoro magari secondario e adesso non lo saprai mai.
Ti comunico un segreto: nessuno scrive per vendere libri, ognuno scrive per se stesso, scrive come terapia, perché scrivere con gioia è un piacere senza limiti.
Un esempio di chi ha scritto un libro e di certo non si aspettava di venderlo:
Perché tu dovresti essere differente da qualcuno di questi sette? La verità? Non ti manca nulla per scrivere un libro, se non il coraggio di iniziare e sapere che farti aiutare è una cosa da non sottovalutare.
È ora di scrivere!
Hai due strade: scrivere di getto seguendo la tua fantasia oppure fare un progetto editoriale scrivendo capitolo dopo capitolo cosa tu voglia raggiungere e poi metterlo in pratica. Entrambi sono funzionali, ma per i creativi il primo percorso è più facile, mentre per i razionali che hanno bisogno di un canovaccio consiglio il secondo. Ad esempio quando scrivo un libro o meglio un romanzo preferisco seguire il mio istinto e la mia fantasia, è liberatorio far volare la mente in un altro mondo e descriverlo attraverso ciò che vedo, mentre quando scrivo un libro più tecnico da strizzacervelli fare un piano mi aiuta a non andare fuori tema.
Il mio consiglio è di chiedere aiuto, cerca un editor che sia in grado di leggere in modo oggettivo ciò che hai creato, fai una sessione di coaching, vedi dove sono i punti da migliorare e rimettiti al lavoro per sfornare la miglior versione del tuo manoscritto. Rimanda il tutto all’editor che hai scelto, aspetta la tua opera finale e pagalo il giusto, i prezzi di mercato sono trovabili ovunque..
Hai tre strade, vanno tutte bene per come tu decidi di andare avanti.
– contatti un agente e gli invii il tuo scritto (link interno);
– lo mandi alle case editrici direttamente;
– pubblichi in self pubblishing.
Lascia andare il giudizio degli altri e quello della tua vocina malefica, scrivi un libro e goditi la magia del vedere i tuoi pensieri fluire dalla tua mente al tuo foglio, perché il tuo libro, che tu lo voglia o no, parla intimamente di te e del tuo mondo anche se non lo avresti mai detto.
Buon viaggio e ricordati che siamo noi a scrivere il nostro destino.
Elena – la strizza cervelli