Sono nato a Genova il 01/03/1966 da una famiglia siciliana, lavoro sempre a Genova come insegnante di Italiano in un istituto tecnico e Liceo scientifico nel ponente cittadino.
Ho fatto parte di Libera e mi sono dedicato all’insegnamento dell’antimafia a scuola, in gioventù ho fatto teatro e cabaret a livello amatoriale.
Le mie passioni sono i libri e la musica, in particolare Bob Dylan. Amo la tecnologia e sono tifoso della Sampdoria. Sono sposato con mia moglie Claudia, che cura le copertine dei miei libri e ho tre figli ormai adulti e indipendenti e una gattina.
Amo la montagna, dove mi rifugio appena posso, sono appassionato di filosofia orientale e pratico regolarmente la meditazione.
Ci sono più cose in cielo e in terra che nelle vostre filosofie.
Alla scoperta dell'autore:
Scrittrici/scrittori preferit*
George Orwell, Leonardo Sciascia, John Steinbeck
Libri che ti hanno cambiato la vita
1984, Il giorno della civetta, Furore, Storie di ordinaria follia, la Recherche
Come sei arrivato alla scrittura?
Ho tenuto per anni corsi di scrittura creativa quando lavoravo alle scuole media, il mio lavoro consiste nello spiegare quello che hanno scritto altri, credo di aver sempre avuto dentro di me il desiderio di cimentarmi con la scrittura in prima persona.
Come funziona il tuo processo di scrittura?
Non ho un vero e proprio metodo: a volte a far nascere l’idea è un incontro casuale, un volto particolare incrociato sull’autobus, una notizia sul giornale o un animale incontrato durante le mie passeggiate in montagna. Magari l’idea matura settimane, mesi, prima che cominci a scrivere. La mia scrittura è istintiva, non seguo tabelle, non faccio schemi o scalette: mi piace scrivere e credo che, a un certo punto, libro si scriva da solo.
Come sei arrivato su Comodeeno?
Per cercare un confronto con altri scrittori, per avere un vetrina in rete, perché l’idea mi piace e sono curioso.