Scrittrici/scrittori preferit*
Erskine Caldwell, Tony Hillerman, Edgar Allan Poe, Amy Stewart, Giovannino Guareschi, Giacomo Leopardi.
Libro che ti ha cambiato la vita
“C’era due volte il Barone Lamberto” di Gianni Rodari mi ha mostrato il piacere non solo della lettura, ma anche della scrittura. Grazie a “Come il jazz può cambiarti la vita” di Wynton Marsalis ho capito invece l’importanza dell’autodisciplina, ma di certo devo la mia maturazione a “Cochise” di E.R. Sweeney.
Come sei arrivato alla scrittura
Ho sempre preferito lo scritto al parlato, poiché crea una dimensione comunicativa più intima e sincera. Mi sono cimentato nella narrazione fin da ragazzino convinto che molte esperienze meritassero di essere raccontate. Con l’età sono diventato molto più selettivo e grazie al mio lavoro ho imparato ad usare la scrittura mia e altrui non solo come strumento per trasmettere conoscenze, ma anche come esercizio di pensiero e di educazione.
Come funziona il tuo processo di scrittura
Il silenzio e una tazza di caffè a portata di mano mi aiutano a visualizzare il personaggio e farlo camminare per il mondo. Le parole seguono le azioni.
Perché sei atterrato sul Comodeeno
È un bel posto dove sostare.