Bear Grylls, pseudonimo di Edward Michael Grylls, è uno dei volti più conosciuti della sopravvivenza e dell’avventura outdoor. Conduttore televisivo e alpinista, si è formato nel 21° reggimento SAS, lo Special Air Service, il principale corpo speciale dellʼEsercito Britannico. Scout dall’età di otto anni, Grylls è diventato, a 23 anni, uno dei più giovani alpinisti a raggiungere la vetta del Monte Everest. Ha condotto sette stagioni della serie TV Man vs. Wild, l’Ultimo Sopravvissuto, nominata all’Emmy Award di Discovery Channel, che con circa 1,2 miliardi di spettatori, è diventata uno degli spettacoli più visti del pianeta.
In seguito è arrivata la serie TV, Bear Grylls, Celebrity Edition dove il conduttore ha trascinato famose celebrità in avventure adrenaliniche con lo scopo di sfidare la natura nelle località più estreme del pianeta. Tra queste celebrities ricordiamo: Zachary Quinto, Brie Larson, Alex Honnold, Bobby Bones, Channing Tatum, Joel McHale e Rob Riggle.
Nelle Special Edition inoltre, sono stati ospitati, in mezzo alla natura incontaminata, Ben Stiller, Tom Arnold, Roger Federer, Julia Roberts, il primo ministro indiano Modi e l’allora Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Commentando la puntata in cui ospitò Roger Federer, Grylls dichiarò che l’allora N.1 del Tennis Mondiale “contro la Natura per la prima volta ha perso un match 6-0 6-0”.
Ha scritto oltre novanta libri, vendendo quasi 20 milioni di copie in tutto il mondo, tra questi, la sua autobiografia Mud Sweat and Tears che per diverse settimane è rimasta al numero 1 della classifica dei bestseller del Sunday Times. In questo libro, che bisogna leggere assolutamente se si ha la passione per l’avventura e l’estremo, Bear Grylls parte dalle origini della sua ricerca del massimo dell’avventura, da quando, sull’Isola di Wight, dove è cresciuto, suo padre gli ha insegnato a navigare e ad arrampicarsi sin dalla tenera età. “Molte persone trovano difficile capire cosa sia una montagna, che attira uomini e donne a rischiare la vita sui suoi versanti gelidi e ghiacciati, tutto per avere una possibilità in quel singolo momento solitario in cima alla vetta. Può essere difficile da spiegare. Ma mi riferisco anche alla citazione che dice: se devi chiedere, non capirai mai “.
Sicuramente Bear Grylls ha contribuito a far sviluppare in Italia la nascita di Scuole di sopravvivenza, vere e proprie esperienze outdoor, anche di diversi giorni, come quelle organizzate da Bushcrafter, in cui vengono insegnate le principali tecniche per sopravvivere ed uscire indenni ad una sfida contro la natura. Come trovare cibo nel bosco? Come ripararsi dalla pioggia? Come riconoscere le piante commestibili? Come preparare trappole per gli animali? Come curare le ferite con le piante e gli alberi?
Queste risposte si possono trovare nel libro Survival Camp.
Gli amanti della natura incontaminata troveranno poi molto utile il libro ”Orme e Tracce”, edito da Gremese, dove Bear Grylls vi accompagnerà, con utilissime istruzioni, in un viaggio in cui imparerete a riconoscere le impronte, identificare la specie e seguire gli animali selvatici.
Se invece sei alla ricerca di pura ispirazione , di consigli su come superare gli ostacoli nella vita in situazioni particolari, su come essere coraggiosi e su come non arrendersi mai, allora il libro giusto è A Survival Guide for Life, Editore Corgi.
“Per essere coraggioso, devi prima aver paura. Essere coraggiosi non significa non avere paura. Il vero coraggio consiste nel superare le tue paure.”